Esonero contributivo del 100% per l’assunzione di donne. Incentivo valido per il biennio 2021/2022

12 Apr 2021 | Comunicazioni

Chiarimenti da parte dell’INPS sull’esonero contributivo del 100% per l’assunzione di donne nel biennio 2021/2022

 

Per poter accedere all’esonero dei contributi al 100% per l’assunzione di donne, nel biennio 2021/2022 sono fondamentali alcune caratteristiche specifiche della lavoratrice assunta e la tipologia di contratto previsto.

L’incentivo in questione spetta in caso di:

  • assunzioni a tempo determinato
  • assunzioni a tempo indeterminato
  • trasformazioni a tempo indeterminato di un precedente rapporto agevolato

Tale agevolazione è prevista in caso di assunzione di donne:

  • prive di lavoro regolarmente retribuito da almeno 6 mesi se residenti in aree svantaggiate o se assunte da imprese appartenenti ad un settore economico caratterizzato da un’evidente disparità (superiore al 25%) occupazionale di genere.
  • disoccupate da oltre 12 mesi, ovunque residenti
  • prive di un impiego regolarmente retribuito, residenti ovunque.

Con riferimento alla durata del periodo agevolato, il beneficio è riconosciuto per:

  • 18 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato
  • 12 mesi in caso di assunzione a tempo determinato
  • 18 mesi complessivi a decorrere dalla data di assunzione in caso di trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a termine già agevolato.

A tal proposito l’INPS ha fornito ulteriori chiarimenti sull’esonero contributivo del 100%, nel limite massimo di importo di 6.000 euro annui, per l’assunzione di donne nel biennio, come introdotto dalla Legge di Bilancio 2021, precisando che:

Il requisito di svantaggio della lavoratrice, inteso come stato di disoccupazione da oltre 12 mesi o rispetto, in combinato con ulteriori previsioni, del requisito di “priva di impiego”, deve sussistere alla data dell’evento per il quale si intende richiedere il beneficio, ovvero alla data di assunzione e non a quella della eventuale proroga o trasformazione del rapporto a tempo indeterminato.

Se, invece, si intende richiedere il beneficio per una trasformazione a tempo indeterminato, senza avere richiesto lo stesso per la precedente assunzione a termine, il rispetto del requisito è richiesto alla data della trasformazione.